La Russa ironizza in Senato, scoppia la polemica con Unterberger

Ignazio La Russa, presidente del Senato, è finito nuovamente al centro delle polemiche dopo un commento ironico pronunciato alla fine dell’intervento della senatrice Julia Unterberger. Le sue parole, «Certo, come no…», sono state catturate in diretta e subito rilanciate sui social, generando un’ondata di reazioni tra indignazione, sarcasmo e dibattito istituzionale.
L’episodio è avvenuto durante una seduta pubblica del Senato della Repubblica, nel corso della quale Unterberger stava esponendo il proprio punto di vista su tematiche legate alla rappresentanza e ai diritti delle minoranze. Il tono sarcastico di La Russa è stato interpretato da molti come una mancanza di rispetto istituzionale e come un segnale di tensione tra i rappresentanti dei diversi schieramenti politici.
Le opposizioni hanno subito chiesto chiarimenti e alcuni senatori hanno domandato ufficialmente le scuse da parte del presidente. Tuttavia, fonti vicine a La Russa parlano di un commento sfuggito a microfono ancora aperto, non destinato alla senatrice ma frutto di una reazione spontanea e privata. La vicenda continua ad alimentare il confronto pubblico sull’uso del linguaggio nei luoghi istituzionali e sul rispetto dovuto tra parlamentari.
L’episodio ha riacceso il dibattito sull’etichetta istituzionale e sulla qualità del confronto politico in Aula, in un periodo già segnato da forti contrapposizioni tra governo e opposizioni. La vicenda, per molti, è un ulteriore segnale della crescente polarizzazione politica nel Paese.